Une strategia nazionale per la parità
La Strategia Parità 2030 è stata adottata dal Consiglio federale il 28 aprile 2021. È la prima strategia nazionale della Confederazione a promuovere specificamente la parità tra donne e uomini.
Campi d’azione e obiettivi
Ogni campo d’azione comprende un obiettivo generale e più obiettivi specifici per l’attuazione dell’uguaglianza fra donna e uomo. Il campo d'azione Violenza di genere contiene anche le 44 misure del Piano d'azione nazionale 2022-2026 per l'attuazione della Convenzione di Istanbul (PAN CI).
Campo d'azione 1
Vita professionale e pubblica
L’autonomia economica delle donne è rafforzata durante l’intero arco della vita, indipendentemente dallo stato civile e dalla situazione familiare.
Campo d'azione 2
Conciliabilità e famiglia
Donne e uomini fruiscono di condizioni quadro che favoriscono la conciliabilità tra vita privata/familiare e vita professionale, nonché la ripartizione equilibrata di lavoro retribuito e lavoro domestico/familiare non retribuito.
Campo d'azione 3
Violenza di genere
La violenza contro le donne e la violenza domestica diminuiscono e la sicurezza personale delle donne migliora.
Campo d'azione 4
Discriminazione
Discriminazione, sessismo e stereotipi di genere non sono più tollerati dalla società e non limitano più i modi di vivere delle donne e degli uomini.
285 misure piano d'azione della Strategia Parità 2030
- 83Misure della Confederazione
- 8Misure dell'amministrazione federale
- 5Misure della Svizzera a livello internazionale
- 15Misure degli organi intercantonali
- 128Misure dei cantoni
- 43Misure dei comuni e delle città
- 3Misure multi-stakeholder
Attuazione a tutti i livelli
Coordinamento
L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) è responsabile del coordinamento del piano d’azione. Sul piano operativo, l’attuazione è assicurata dagli enti responsabili.
Comitato interdipartimentale
Un comitato interdipartimentale diretto dall’UFU garantisce il pieno radicamento della Strategia Parità 2030 nell’Amministrazione federale. Si riunisce a intervalli regolari, di norma due volte all’anno.